Luigi Ederle

I leggeri tuoi passi
sono ricchi di doni
per noi che viviamo
alla luce del tuo sorriso.

Gli anni per te
si sono fatti perle
di una forte saggezza
e ci donano gioie.

Noi siamo fortunati
perché ci sentiamo
da te tanto amati
nel cammino……leggi…

Una notte senza sonno,
nella camera di là
arrivava un fratellino
piangeva e forse mi cercava
perché all'alba zitto zitto
mi allungava le manine.

Il giorno si presentava diverso,
la mamma era tutta per lui,
mentre la nonna ci……leggi…

Si sedeva alla sera
sulla pietra della corte,
non aveva più niente da dare,
dava solo i suoi ricordi.

La prima degli undici
figli del nonno mio
e undici fratelli
eravamo noi suoi figli
e poi i nipoti, tanti.

Mai sola a……leggi…

Nella famiglia
si vive la pace totale
nelle sere del sole calante
e nella tavola colma di vita
la luce dell'attesa
è la cosa più importante

e quando la notte avanza
si sente il sospiro del vento
che forma un grazie:
germoglio……leggi…

Tu mi hai detto:
"Io ci sarò sempre,
ma tu non ti scordar di me."
Eravamo sotto la luna.

Pochi giorni
e tanto, tanto sole,
eri diventata rossa
e le scottature io ti fasciavo.

Quanti baci e mezzi baci
all'ombra che non……leggi…

Al di là della mia finestra
canta il gallo del vicino
e mentre il buio se ne va
cerco il primo abbraccio
che la nuova luce mi dà.

Da solo scendo le scale
leggero come un petalo,
nulla lascio alla fortuna
perché io me la……leggi…

Più nulla avevi da dare
quel giorno che mi dissi:
"Figlio per me è finita."
Il colle hai voluto vedere
con la terra che ci ha nutrito.

Mentre si spensero i tuoi occhi
sul tuo sguardo
prendeva forma un sorriso,
scarno ed……leggi…

Lunghe e bianche le mani
come i suoi capelli,
anche il viso era bianco
nel netto suo candido.

Mio padre e gli zii
prendevano la sua mano
e poche parole
rompevano un freddo silenzio.

Mia madre e le altre donne
si asciugavano le……leggi…

Le stelle non dormono
la notte è magica
leggero il vento
mi porta un'esile lamento

di là la bimba
di pochi mesi
batte le mani
nel suo lettino

al mio arrivo
i suoi occhietti
si fanno una fonte
di luce per me

lei vuole……leggi…

A un anno dicevi
ba - ba - ba.
A due anni dicevi
pa - pa - pà.
A tre anni dicevi
pa - pà.
A quattro anni dicevi
papà.
A cinque anni dicevi
papi.
A otto anni dicevi
ma, papà!...
A dieci anni dicevi
uffa……leggi…

Era bella la corte
di bimbi piena,
di galli come sveglia,
di mamme su l'uscio
con porte spalancate.

Nascevano i sogni
lì dove morivano
sotto volteggi di rondini,
serenate di grilli
ed il parlottar della fontana.

Era la patria
della……leggi…

Morbidi erano le speranze
sulle ginocchia di mia madre
nelle sue ruvidi mani
nelle sue stanche parole
mi entravano nel cuore
in quelle domeniche
ricche solo di canzoni.

La mia pace
era la sua voce
debole e frammentata
da ricordi allegri e……leggi…

La notte ha l'aria pesante
mugugnano uomini
e soldati armati lontano,
sembra sia diviso l'unico Dio.

Nel cielo né luna né stelle
il buio più nero è sulla terra,
sul passo dell'uomo germoglia
un solo desiderio: sia……leggi…

Sotto gronde di speranze mancate
nasce Gesù destinato alla croce
ed una luce sconosciuta si spande
sulle guerre che l'uomo in cuore ha.

Distese di stelle accompagnano
quel Bimbo indifeso ma deciso
a guardare fisso negli occhi
ogni uomo……leggi…

Sui sassi
che recintavano la corte
si piangeva la morte
e si cantava alla vita

sulla pietra squadrata
c'è scritta una data
di tre secoli fa
era la prima famiglia

insediata nella terra dei sassi
e da quelle pietre
forse mille……leggi…